Quando lo schermo è interamente occupato da un water incrostato di merda in un fast food di Toronto non c’è nulla che lasci presagire ciò che di lì a poco sta per accadere. Ma poi ecco che dal piscio ti spunta l’alieno. Il problema, che poi per la tenuta del film è il vero toccasana, […]
luglio 29, 2010 da omunaciell
“Into The Wild” non è solo il miglior film che Sean Penn abbia diretto, ma forse il migliore che egli abbia mai visto, bello, talmente bello che non dovrebbe vincere nemmeno un oscar. La storia è tratta dal romanzo di Jon Krakauer “Nelle Terre Estreme”, ispirato alla reale e tragica avventura on the road […]
luglio 29, 2010 da omunaciell
Harvey Milk, eletto nel 1977 supervisor (consigliere comunale) a San Francisco, è stato il primo gay dichiarato a raggiungere e occupare una carica istituzionale del paese che oggi ha il primo nero alla white house. Gus Van Sant si ritrae. Nasconde le vibrazioni algide del suo occhio di “Paranoid Park” ed “Elephant” per focalizzare […]
luglio 28, 2010 da omunaciell
Ripropongo ciò che ho scritto sull’ultimo di Lynch molti mesi fa. Ieri ho rivisto il film. Nella recensione per Libmagazine c’era un mondo, fra i vari, che mi pareva più attendibile. Oggi almeno altri due sono attendibili e fumosi quanto quello. Il punto è che al contrario di Mulholland e Lost Highways, dove i salti […]
luglio 28, 2010 da omunaciell
“La signora della porta accanto” (1981), penultimo film di Truffaut, è la narrazione in linea della passione di due ex-amanti che il fato vuole vicini di casa ad anni di distanza dalla conclusione della loro unione, proprio ora che ciascuno è felicemente sposato. Non è né un thriller né una semplice storia d’amore. Lo chiamiamo […]
Maggio 12, 2010 da Alfredo Zucchi
Tutta colpa delle parole – deragli e deragli. Le figure s’inseguono, la corsa non finisce mai. Una parola sola a volte riempie botti. Tre – e già l’orchestra suona. Un testo intero, ed è come andare per il giardino delle tentazioni: ad ogni passo una diversa felicità si mette davanti. Dire di no è la […]
aprile 26, 2010 da omunaciell
I film di puro intrattenimento hanno nell’ossatura una vertebra precisa che non manca mai. E’ come una regola così schiacciata nel telaio da essere rigorosamente non scritta, ma che se arrivasse Aristotele non avrebbe dubbi a sistemare: la storia d’amore. Questa capricciosa parentesi strutturale si affaccia fra i morti viventi, fra i mafiosi, fra le […]
aprile 26, 2010 da omunaciell
Il cattivo, al di là che sia puro antagonista, è essenza fondante dell’eroe, poiché è solo in virtù o vizio della sua rottura della norma – se si considera di norma, cioè normale, l’ordine – che l’azione esplode. In sostanza l’eroe non è senza il cattivo, che è quindi più scintilla che miccia. Ad esempio […]
aprile 23, 2010 da omunaciell
Un Oscar alla carriera lascia sempre spiazzati, perché arriva al momento sbagliato, in ritardo per sua natura, e ha il sapore della riparazione. Fa bene alla vecchiaia perché la proietta all’indietro, ma anche brucia allorché suona come un riconoscimento all’opera di una vita, nella sua totalità, e non al pinnacolo, non al quel singolo momento […]
aprile 20, 2010 da omunaciell
FERRARA: ABEL RINTRACCIA CAINO Abel Ferrara è nel suo corpo, nella sua faccia da doberman pestato, quanto è in ogni suo singolo film. La sua natura di camminatore degli spigoli e degli spaghi sospesi sull’abisso lo incatena ad una apparente monotematicità che, dietro una patina di prevedibile schematismo, cela puntualmente un’incrinatura. Basta averne visto solo […]
aprile 20, 2010 da omunaciell
“Se non puoi parlare bene di qualcuno, non parlarne” è il primo atto comunicativo del film, ed è una frase della madre di Andreotti. A voler dichiarare che comunque la si voglia interpretare, se maliziosamente o fiduciosamente, la vicenda politica di Andreotti non può essere immacolata, non fosse altro che per l’anomalo slittamento che essa […]
aprile 18, 2010 da pochisecondi
1 bocca, 2 occhi, 2 gambe, 5 lettere = Donna. Quest’elenco ordinato di elementi caratterizzava la donna tra gli anni ’60 e ‘70. Non l’anima, non il corpo. Non l’anima, altrimenti si dovrebbero elencare anche i pensieri nascosti dagli occhi e le parole chiuse dalla bocca. Non il corpo, altrimenti l’elenco dovrebbe contenere anche il […]
agosto 10, 2010 da omunaciell
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