Nuovi articoli | Sic@Simpliciter

Browsing All Posts filed under »Nuovi articoli«

La solitudine di Alonso Quijano – 21 maggio 1977

agosto 10, 2010 di Alfredo Zucchi

21 maggio 1977, Insonnia Ah! Quanta presunzione! Mantenere un tono, una musica! Tredici giorni di solitudine. Ingabbiato per mia volontà. (È notte e non ne provo sollievo). Tredici giorni. Ripetere per ricordare. Tredici. È un numero. Ogni numero compie, giustifica, ma anche disintegra, avvilisce. Tredici giorni di inverosimile beatitudine. Forse è questo distaccarsi che dà […]

La solitudine di Alonso Quijano – 20 maggio 1977

agosto 10, 2010 di Alfredo Zucchi

20 maggio 1977 Abbiamo creduto nei silenzi, mai nella resa. È stato infangato il nostro nome, perché gli stracci che indossiamo sono più importanti delle idee. Perché noi rappresentiamo – ed è cosa appurata che apparire è più vero di essere. – Ma le idee, signori, nessuno ce le porterà via, non è così? – […]

Monsignor Babini, vorrei raccontarle una buona novella

agosto 9, 2010 di pochisecondi

“In verità vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio” Ciò che ho imparato crescendo è che puoi, anzi, devi rispettare e far valere solo ciò che sei e solo ciò in cui credi. Tutto il resto, tutto quello che non sei e tutto quello in cui non credi, puoi calpestarlo, […]

HeY BabY! Attento a quel che dicI

luglio 22, 2010 di pochisecondi

«Anni fa, mia madre mi regalò un proiettile. E io me lo misi nel taschino della giacca. Due anni dopo, stavo camminavo per strada, quando un fanatico evangelista dalla finestra di un albergo mi lanciò addosso una Bibbia, colpendomi al petto. La Bibbia mi avrebbe trapassato il cuore, se non fosse stato per il proiettile.» […]

Piccole storie di piccole donne scostumate

luglio 16, 2010 di pochisecondi

Succede oggi in una scuola media che due ragazzi, M. e D., di 13 e 14 anni arrivino ad azzuffarsi usando come pretesto una comune amica. Il fatto che la ragazza sia stata solo un pretesto e non la causa della zuffa trova conferma in un episodio avvenuto circa 15 minuti prima. Mi trovavo nel […]

Massimo Fini: un guaio senza soluzione

giugno 24, 2010 di pochisecondi

A proposito della campagna misogina del giornalista ospitata da “Il fatto” C’è un tal Massimo Fini – un giornalista, scrittore, drammaturgo e attore italiano, fa sapere Wikipedia – che da un po’ di mesi a questa parte ha iniziato una sua personalissima campagna anti-femminile o femminista -ancora non è chiaro-. Il mezzo del quale il […]

Le donne son tutte belle, dai piedi alle ascelle

Maggio 31, 2010 di pochisecondi

‘Avete mai visto ascelle così?‘ dice una pubblicità, oppure ‘vorresti avere ascelle bellissime?‘ e ancora, lei chiede a lui: ‘sono più bella qui (indica le gambe), qui (indica i glutei) o qui (indica le braccia)’ e lui le indica le ascelle. Ebbene, m’è duro confessarlo a voi quanto a me, ma io fino a qualche […]

La solitudine di Alonso Quijano -14 maggio 1977

Maggio 24, 2010 di Alfredo Zucchi

14 maggio 1977, La rivoluzione è un atto di violenza (Mao) (mattina) La vanità di questo secolo è superiore alla potenza dei sogni! Avete inteso? Il vuoto, La nausea, il Disprezzo. La Lettera Maiuscola. Avete inteso? La Vanità! Santificate il Vuoto. Lustrate i suoi ciondoli di tristezza e suicidio. Amate il Vuoto, desideratelo. È tutto […]

Piccole storie di piccole donne ‘scostumate’

Maggio 20, 2010 di pochisecondi

Nel mio intimo c’è il mondo

Maggio 17, 2010 di pochisecondi

Avevo sedici anni una mattina, quando una mia amica mi chiamò e mi disse: ‘Marzia, domani tutti al mare!’ ed io : ‘guarda che ho il ciclo!’ e così sinceramente declinai. Riagganciai il telefono e mia nonna (generazione 1921) che – orecchio bionico- aveva ascoltato la conversazione, con sguardo severo mi disse: ‘Queste sono cose […]

La solitudine di Alonso Quijano – 8 maggio 1977

Maggio 13, 2010 di Alfredo Zucchi

Diario 8 maggio 1977 A casa. Solo. Nelle stanze al piano inferiore il rumore di chi vive, il respiro di chi fuma. Io sono Alonso Quijano, poeta misantropo. Mi sono rinchiuso volontariamente dentro me stesso e questa camera è la mia anafora. Ogni guscio che ci costruiamo è un’anafora, una ripetizione del gesto di vivere, […]

Retrobottega

Maggio 12, 2010 di Alfredo Zucchi

Tutta colpa delle parole – deragli e deragli. Le figure s’inseguono, la corsa non finisce mai. Una parola sola a volte riempie botti. Tre – e già l’orchestra suona. Un testo intero, ed è come andare per il giardino delle tentazioni: ad ogni passo una diversa felicità si mette davanti. Dire di no è la […]